Plin plin plon

Prima, in pausa pranzo, leggevo il giornale. C’era un’intervista a Giovanni Allevi. Diceva che la gente ascoltando la sua musica ha delle "sensazioni epifaniche". Non ridete. E’ vero. Io per esempio, la prima volta che ho ascoltato Allevi ho improvvisamente capito, con sorprendente lucidità, che mi stava pigliando per il culo.

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22 commenti

  1. giba1985

     /  luglio 22, 2008

    Allevi prende per il qoolo quelli che lo reputano un genio, mentre invece è un pianista discreto, dalla vena nu-romantic vagamente emo, assolutamente non-jazz (come certi lo fanno passare) e con il cervello di un’oca.

    Quante volte ho sentito la storiella della pasta col tonno durante il periodo di registrazione di Joy…

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  2. scott.ronson

     /  luglio 22, 2008

    Il punto è che Allevi fa di tutto per essere considerato un genio (un po’ autistico, perché il genio blablablablabla).
    Ma al di là della storiella della pasta al tonno, pianista di Jovanotti eri e pianista di Jovanotti resterai.

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  3. Torgul

     /  luglio 23, 2008

    Beh, questo non è sempre un problema.
    Il bassista di Jovanotti è un genio, solo che è pigro, e non fa un cazzo d’altro…

    Cià!

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  4. idiotaignorante

     /  luglio 23, 2008

    Allevi fa altro, e non e’ assolutamente un genio. Anzi, e’ perfino peggio, e piu’ odioso, del suo datore di lavoro. Sulle collaborazioni, Scott, non ci farei molto caso. Altrimenti Miles Davis sarebbe un misero merdone che ha suonato un assolino su un pezzo di Zucchero.

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  5. scott.ronson

     /  luglio 23, 2008

    Chiaro, Saturnino non si tocca. Ma se fai il pianista di Jovanotti, devi usare il piano nel modo romantico-cialtrone in cui il pubblico di Jovanotti vuole sia usato il piano, che è lo strumento dell’aMMMore e degli artisti.

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  6. scott.ronson

     /  luglio 23, 2008

    (ho risposto a Torgul mentre II rispondeva a me, ma con i miei poteri medianici ho risposto pure a lui)

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  7. idiotaignorante

     /  luglio 23, 2008

    Comunque ho deciso: ascoltero’, al solo scopo di farci un post sopra e incrementare le visite, il nuovo album di Allevi con l’orchestra sgommotronica dei cazzoni taliani.

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  8. MissBlum

     /  luglio 23, 2008

    Genio o no (ma anche no) fa di tutto per apparire un disadattato. Che lo sia davvero o che sia una strategia di marketing certo è che funziona.

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  9. idiotaignorante

     /  luglio 23, 2008

    Miss Blum: hai fatto caso che il film “Shine” ha avuto un successone? 🙂

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  10. anonimo

     /  luglio 23, 2008

    è bello vedere come in tanti concordino sulla verità. perchè questa è inequivocabile.

    mumucs

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  11. scott.ronson

     /  luglio 23, 2008

    Nick: dai, pensa che quando hai finito con Allevi, c’è il New Metal Leader con cui rifarsi. 🙂

    Missbloom: quoto quello che ha scritto II. Aggiugo pure un fondamentale post di Betty Moore.

    Mumucs: 🙂

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  12. idiotaignorante

     /  luglio 24, 2008

    Attendo numeroso il New Metal Leader. Peccato che oltre a Ross ci saranno tre sgommoni tedeschi e l’album esca su AFM…

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  13. scott.ronson

     /  luglio 24, 2008

    A me l’ha fatto sentire mio cuggino e direi che gli sgommoni sono stati tenuti a bada, per fortuna.

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  14. giba1985

     /  luglio 24, 2008

    Non era Bollani che è stato pianista di Jovanotti per guadagnarsi la pagnotta!? A me pare (ne sono certo, anzi) che fosse lui.

    E tra Bollani e Allevi c’è una differenza di talento enorme, inutile dirlo.

    Dove hai trovato la foto della pasta “al tonno”?

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  15. scott.ronson

     /  luglio 24, 2008

    Giba: wikipedia mi conferma Allevi, tour del 2002. Il primo disco del Nostro è prodotto dal Jova e da Saturnino.
    La foto della pasta l’ho trovata su google immagini, cercando appunto “pasta al tonno”. Credo nella seconda o terza schermata.

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  16. giba1985

     /  luglio 24, 2008

    Allora Jovanotti è uno scopritore di pianisti, perché anche Bollani ha lavorato con lui prima di diventare “famoso”.

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  17. idiotaignorante

     /  luglio 24, 2008

    Indubbiamente Bollani piscia in culo ad Allevi sotto ogni punto di vista, peccato che il suo talento lo butti via in bischerate…

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  18. giba1985

     /  luglio 25, 2008

    Ma sì, un po’ di bischerate van bene! Sempre meglio di quel vecchio trombone di Jarrett, con cui -personalmente- non berrei mai un caffè. Non si sa mai che per un movimento sbagliato del sopracciglio mi sputi in un occhio, mi dica “Fuckin’ me, I’m not gonna drink a coffee with you no more” e se ne vada lasciandomi un conto da pagare.

    Sì, meglio le bischerate!

    Rispondi
  19. idiotaignorante

     /  luglio 25, 2008

    Jarrett e’ indubbiamente uno stronzo e una testa di cazzo, ed e’ un peccato che la gente si fermi a ragionare sul suo sopravvalutatissimo “Koln Concert”. Ma detto questo, roba come la Survivor’s Suite o i dischi del quartetto americano il Bolla (con Rava, ahahahahahah) se li sogna la notte sbombolandosi di seghe.

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  20. anonimo

     /  luglio 25, 2008

    all’ ultimo concerto di Allevi (sponsorizzato da emergency e da una bella ragazza) c’era un’insegna al neon con scritto “la sordità vince”… strani segni…
    Uriele

    Rispondi
  21. mumucs

     /  luglio 26, 2008

    bollani prima era il mio idolo. musicale e non. dal duemila credo. ora però troppe bischerate e troppa poca poesia. comunque meglio di allevi, ma jarret non si tocca, nemmeno il koln concert, non è che ci spenda tempo a ragionarci. è che è solo bellissimo. però… voglio dire, in un post su allevi, scomodare tanti pianisti mi sembra eccessivo. ma allevi cosa fa nella vita?

    Rispondi
  22. scott.ronson

     /  luglio 26, 2008

    Mumucs: secondo me è azionista della Rio Mare.

    Rispondi

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